La Montini e il potenziamento delle discipline STEM con il PNRR

La Montini e il potenziamento delle discipline STEM con il PNRR

L’Istituto Comprensivo “Leopoldo Montini” è da sempre proiettato verso una didattica innovativa ed efficace, pronto a recepire gli stimoli e le opportunità offerte da una realtà in continua evoluzione. È con questa mentalità che l’Istituto ha aderito ai percorsi afferenti al progetto PNRR Missione 4 – Istruzione e ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione – Investimento 3.1 Nuove competenze e nuovi linguaggi STEM e multilinguismo (DM 65/2023), finanziato dall’Unione Europea (Next Generation EU), predisponendo il progetto Passo dopo passo siSTEMiamo e innoviamo la scuola.

Il progetto, rivolto agli alunni delle classi terze, quarte e quinte della Scuola primaria e delle classi seconde e terze della Scuola secondaria di primo grado, si è focalizzato soprattutto sul potenziamento delle discipline STEM per accrescere le competenze scientifiche e tecnologiche degli studenti. I vari percorsi sono durati da ottobre a dicembre 2024 per un totale complessivo di 120 ore per la Scuola primaria e 100 ore per la Scuola secondaria di primo grado.

Le lezioni, tenute da formatori esperti, si sono svolte secondo un’impostazione laboratoriale, coerente con lo spirito di sperimentazione e scoperta tipico delle scienze. Gli alunni si sono così cimentati in attività pratiche, creative e originali, servendosi degli strumenti informatici e tecnologici presenti nell’Istituto.

In particolare, gli alunni della Scuola primaria hanno appreso le basi del coding e della programmazione, scrivendo codici e istruzioni per guidare i movimenti e le azioni di robot (iRobot root e Photon Robot) lungo percorsi definiti. Altrettanto coinvolgenti sono state le attività svolte nella Scuola secondaria di primo grado: gli alunni delle classi seconde hanno imparato a utilizzare dispositivi informatici e software per progettare e programmare la produzione di oggetti attraverso la stampa 3D; mentre gli studenti delle classi terze hanno impiegato dei robot Lego Spike Education, montandoli e programmandoli tramite un linguaggio informatico a blocchi per far eseguire loro determinati comandi e movimenti.

La dimensione ludica ha reso ancor più motivanti le attività, che hanno permesso agli alunni di sviluppare specifiche capacità di programmazione informatica, di applicazione del pensiero matematico a casi concreti e di assemblaggio di componentistica elettronica. Ancor più importante, gli studenti hanno maturato importanti competenze trasversali, quali risolvere problemi e proporre soluzioni, scegliere tra opzioni diverse, agire con flessibilità, progettare e pianificare. Inoltre, il percorso ha avuto una dimensione fortemente inclusiva, rispondendo alle esigenze di tutti gli alunni, e ha voluto mostrare che il sapere scientifico non conosce differenze di genere e che il linguaggio della tecnologia è aperto in egual modo a studenti e studentesse.

Con questo progetto, l’Istituto ha voluto rimarcare la sua finalità di prendersi cura dei propri alunni, fornendo loro conoscenze e competenze fondamentali per orientarsi nel mondo del futuro.

 

          

  

 

 

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