Il giorno 23 maggio i giovani coristi dell’Istituto Comprensivo “Leopoldo Montini” hanno partecipato al concorso Chanson del progetto Mise en espace, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Isernia, che ha scelto come tema di questa edizione la “solidarietà”. Il concorso, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della regione, ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza della lingua francese per mezzo della musica; gli studenti in gara, infatti, hanno dovuto cantare un brano in francese di loro scelta e accompagnarlo con una coreografia. L’evento si è tenuto presso l’auditorium dell’ITIS “Enrico Fermi” di Isernia e ha visto la partecipazione di molte scuole molisane.
I coristi della Montini sono arrivati all’appuntamento dopo una lunga e meticolosa preparazione: per trasmettere il loro messaggio hanno scelto la canzone On écrit sur le murs dei Kids united. Le voci del coro hanno accompagnato la coreografia ideata dagli stessi studenti, che hanno dato prova della loro creatività e del loro spirito di gruppo. Gli studenti hanno rappresentato il concetto della solidarietà attraverso l’unione di tre stili di ballo (danza classica, hip-hop e ginnastica ritmica) che simboleggiano le diversità presenti nel mondo e la necessità di integrarle. Tutti gli alunni si sono poi uniti, trasmettendo l’idea dell’unione e dell’importanza della collaborazione.
Gli alunni hanno mostrato un grande spirito di gruppo e un’ottima intesa tra coro e ballerine, raggiunta grazie alla serietà dell’impegno degli studenti e al lavoro di preparazione svolto dagli insegnanti che li hanno guidati in questa avventura. La qualità dell’esibizione ha pienamente convinto la giuria, che ha assegnato alla Montini la coppa per il secondo posto; inoltre gli alunni hanno ricevuto dei gadget, mentre alla scuola sono stati forniti dei libri per la biblioteca scolastica e un premio in denaro.
La partecipazione al concorso è stata una bellissima esperienza per i nostri ragazzi, che nella partecipazione al concorso hanno trovato quel senso di unione e condivisione trasmesso dalla loro coreografia, che il vivere insieme questa esperienza ha ulteriormente cementato, lasciando loro un ricordo speciale. Inoltre, gli studenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i loro coetanei di altre scuole e, soprattutto, di studiare la lingua francese in maniera originale e creativa, immergendosi nella cultura transalpina attraverso la dimensione della musica e dell’arte.