Donne di ieri: tra coraggio e ribellione

Donne di ieri: tra coraggio e ribellione

La data del 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, è uno degli appuntamenti cruciali del calendario dell’Istituto Comprensivo “Leopoldo Montini”. Quest’anno l’Istituto ha organizzato un incontro dal titolo Donne ribelli del passato: il coraggio al femminile per mostrare la condizione di subalternità sofferta dalle donne nel passato, approfondendo nello specifico alcuni casi emblematici della storia locale: la tormentata vicenda di Delicata Civerra e la dura e violenta esperienza di alcune brigantesse del XIX secolo.

Per trattare questi temi, sono stati invitati diversi esperti, accolti nell’auditorium della Scuola secondaria di primo grado che, per l’occasione, è stato arricchito dall’esposizione dei disegni degli alunni di tutte le classi, che hanno raffigurato delle scarpe rosse, simbolo della lotta contro la violenza di genere.

Il primo intervento è stato di Giuseppe Santoro, presidente dell’Associazione pro Crociati e Trinitari, che ha raccontato al giovane pubblico degli studenti la triste storia di Delicata Civerra, ponendo l’accento sul fiero carattere della fanciulla, che ha pagato con la vita la sua volontà di decidere il suo destino in un’epoca in cui le scelte di vita di una donna erano determinate dagli uomini. L’esperto si è poi recato presso la sede della scuola primaria, dove è stato accolto dagli alunni della classe 5 A che, guidati dalla maestra Clementina Di Grappa, oltre ad approfondire la storia di Delicata Civerra, hanno allestito un angolo con una sedia, scarpe rosse e cartelloni dedicati al tema della violenza di genere, facendo riferimento anche alla cronaca attuale.

È poi intervenuta l’editrice Fatima Fraraccio, che ha tratteggiato un quadro del fenomeno del brigantaggio soffermandosi sul ruolo delle brigantesse, i cui atti violenti, pur ingiustificabili, sono spesso germogliati da un retroterra di soprusi e angherie di cui erano state vittime. Infine, la presidente dell’associazione Il villaggio della cultura Aps, Marica Mastropaolo, ha presentato la figura della druda Lucia, compagna del brigante Sabatino Lombardi, detto il Maligno, di Roccamandolfi. La chiusura dell’evento è stata scandita dalle note della canzone dedicata alla druda Lucia, intonata dalla docente Giuliana Fasolino.

Tutti gli interventi, partendo da episodi della storia locale, hanno portato gli alunni a riflettere sul tema dei diritti delle donne e della parità del genere e sul potere distruttivo della violenza. Più delle fredde statistiche, sono le storie delle donne di ieri e di oggi ad avere la capacità di smuovere le coscienze delle persone e, in particolare, delle ragazze e dei ragazzi di oggi che saranno le donne e gli uomini di domani.

 

             

Skip to content